Quando l'esistenza è mistificazione all'esistere medesimo...
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Perdita di Fiducia in Alcuni Medici Con la Quale Ho Avuto A Che Fare
Efrem C.'79
20 feb
Tempo di lettura: 1 min
Da circa due mesi un mio parente sta avendo problemi ad un piede. Dopo ben due interventi (in cui ci siamo recati al Pronto Soccorso) e l'osservazione da parte del medico curante (o medico della mutua), nessuno è stato in grado di capire che il piede stava facendo infezione (o se l'han capito non si son comunque apprestati alle mirate cure del caso). Ci siam ridotti a dover fare una ottantina di Km di strada per recarci in un centro medico ed avere il riscontro (o una diagnosi) e una cura. Ribadisco che i medici in loco (e/o zone limitrofe a dove abito io e i miei parenti ) non sono intervenuti adeguatamente al fine di porre rimedio al problema.
Ne consegue l'evidente perdita di fiducia in questa gente e in questi metodi di approccio al problema sanitario. La deresponsabilizzazione scalare, sistematica e burocratica del sistema sanitario italiano vede - inoltre - certi medici della mutua limitantesi ormai al ruolo di passacarte. Questo metodo (e/o attitudine) porta lo stesso medico a perdere capacità, competenze e interessi verso quella forma umana di cura dei suoi mutuati. Alcuni di questi medici (o forse ormai pseudo-medici) di "nuova generazione" stanno prendendo - tra l'altro - interessi aggiuntivi e/o alternativi a quelli di "medico curante" come se volessero fare ulteriore business (arrotondando lo stipendio) sempre a scapito della qualità di cura dei pazienti che dovrebbe seguire decisamente meglio (con più attenzione e competenza).
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